Il 30 marzo dell'anno scorso si inaugurava la sede della casa della letteratura della Svizzera italiana a Lugano, presieduta dal poeta e operatore culturale Fabiano Alborghetti che abbiamo coinvolto per un primo bilancio e per introdurci ai prossimi appuntamenti ovvero al programma per il 2020. Con lui vogliamo chiederci cosa voglia essere la casa della letteratura e soprattutto in che senso intenda fare rete.
Con quali criteri, per esempio, vengono scelti gli incontri e i relatori che animano gli stessi.
Quale il rapporto con le altre realtà linguistiche e culturali elvetiche? E come funziona la coesistenza con una realtà relativamente piccola per dimensioni e con gli altri festival sul territorio?
Non mancherà poi una rapida carrellata sulle proposte per la stagione 2020.