Locarno: immersione di alberelli nel lago Verbano per facilitare la deposizione di uova del pesce persico
L'ora della terra

La seconda vita degli alberi di Natale

Con Lara Montagna

  • TiPress
  • 10.1.2021
  • 53 min
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  • Scienza e natura

In questa nuova puntata de L’Ora della Terra parleremo degli abeti, gli alberi di Natale per eccellenza.

Un albero sempreverde, che cresce soprattutto nei boschi di montagna dell’emisfero boreale. Uno scenario che richiama subito immagini di Babbo Natale e renne. L’abete del Caucaso deve il suo successo come albero di Natale alla lunga durata (ca. 7 settimane) e al profumo inebriante che diffonde. Un altro punto a suo favore è la crescita regolare dei rami.

Avremo in collegamento Giorgio Moretti, capo dell’Ufficio della selvicoltura e degli organismi pericolosi del Dipartimento del Territorio, insieme al quale scopriremo tutto sull’abete e sul suo allevamento in Ticino.

Da diversi anni nella Svizzera italiana, dopo il periodo delle feste, gli abeti che sono stati utilizzati come alberelli di Natale, vengono raccolti dalle società di pesca locali e vengono ancorati nelle acque del lago Ceresio per fungere da zona di riproduzione per il pesce persico. Un lavoro che ogni anno richiede grande sforzo da parte di tutti i volontari delle società di pesca e della Federazione Ticinese per l'Acquicoltura e la Pesca.

In collegamento con noi Claudio Jelmoni, Presidente della Società di Pesca Locarnese e Maurizio Costa, della Società di Pesca Ceresiana.

Le due più grandi e antiche società che svolgono questo lavoro per garantire al pesce persico di poter nidificare in tranquillità.

Non mancheranno gli esperti del programma: Alfredo Baratella, Tiziano Pedrinis e Daniele Reinhart.

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