Certo ci sono gli animali domestici, gatti, cani, criceti, ecc… M se pensiamo che nella nostra quotidianità frequentiamo pochi animali, ci sbagliamo di grosso. In realtà, anche nelle città, siamo confrontati spesso inconsapevolmente con decine e decine di coinquilini a quattro o più zampe, di animaletti alati, di fastidiosi parassiti, di uccelli dall'intelligenza sorprendente. Nel nostro ecosistema urbano ci relazioniamo con un vasto bestiario: formiche, scarafaggi neri, termiti, centopiedi, ragni, cimici, coccinelle, farfalle, ratti, ricci, piccioni, rondoni, cornacchie, falene, lucertole, serpenti, rane, pipistrelli ecc…
Un mondo in parte misterioso che Marco Granata, giovane etologo, ha indagato con acume e passione e che ha raccontato nel suo “Bestiario invisibile”, da poco pubblicato da “Il Saggiatore”.