Orgoglio e determinazione
Orgoglio e determinazione (rsi.ch)

"Adesso devo meritarmi quel posto nella teca"

I cimeli dei Giochi di Tokyo di Noè Ponti sono esposti al Museo Olimpico di Losanna

  • Stampa
  • Condividi
  • a A

Il Museo Olimpico di Losanna si è arricchito di un cimelio che non può che riempire d'orgoglio gli appassionati di sport ticinesi. Sì perché la cuffia, gli occhialini e il costume indossati da Noè Ponti durante la cavalcata che gli ha consegnato il bronzo olimpico a Tokyo da ieri sono stati rinchiusi ed esposti in una teca. "Vedere magliette, scarpette e costumi appartenuti ai grandi sportivi del passato... e poi vedere lì di fianco il tuo costume. Mi sono detto: 'Wow! Adesso però devo dimostrare di meritare quel posto nel museo", ha affermato con un misto di orgoglio e determinazione il 21enne ticinese.

Con una chiamata dal Museo Olimpico ti accorgi di aver fatto qualcosa di speciale

Il nuotatore del Gambarogno ora dovrà pianificare la preparazione con il pensiero a Parigi 2024, in un calendario che a causa dei ritardi dovuti alla pandemia si è fatto fitto di avvenimenti. "Si parte dai Mondiali di Fukuoka, alle Olimpiadi ci vado di sicuro - ha spiegato Ponti - Poi il resto della programmazione andrà valutato di volta in volta. Ci sono ancora i Mondiali in febbraio e gli Europei in maggio l'anno prossimo ed è impossibile arrivare in forma a tutti gli appuntamenti".

 
Condividi