Quattro anni di squalifica a Filippo Magnini. È quanto ha deciso il Tribunale nazionale antidoping (TNA) nei confronti dell'ex campione italiano di nuoto (che vanta quattro ori tra Mondiali e Mondiali in vasca corta e 17 titoli europei), a processo per uso o tentato uso di sostanze dopanti e reo di aver frequentato il medico nutrizionista Guido Porcellini, squalificato per 30 anni dalla giustizia sportiva.
Il 36enne, ritiratosi nel dicembre scorso, potrà ricorrere in appello ed eventualmente in seguito al TAS di Losanna.