Curiosità dal web e dai social

L’Al-Hilal presenta Simone Inzaghi... con l’audio di un gol di Pippo

Stranezze e spunti particolari dal mondo sportivo: la raccolta della settimana

Ieri, 21:48
Ieri, 21:49

"Non ero io"

Instagram/Al-Hilal

Le curiosità questa settimana sono costellate da errori. Il primo: l’Al-Hilal ha ingaggiato Simone Inzaghi, in uscita dall’Inter, come nuovo allenatore. Come consuetudine è stato fatto un video per presentare il 49enne e in sottofondo è stata messa una telecronaca con Sandro Piccinini che urlava “INZAGHI, INZAGHI”. Peccato che il commento si riferisse al gol del 2-0 del fratello Pippo nella finale di Champions League del 2007 tra Milan e Liverpool.

Secondo errore: semifinali del campionato italiano di basket tra Milano e Bologna. Sugli spalti pure Kimi Antonelli, emiliano e tifoso della Virtus, inquadrato prontamente dalla regia. Peccato che quello finito più volte in primo piano non fosse il pilota della Mercedes, ma solo uno che gli assomigliava. Ah, per la cronaca, Antonelli era davvero alla partita.

Terzo errore: la Finlandia ha convocato per sbaglio la 51enne Stina Ruuskanen, ritiratasi da tempo e chiamata in Nazionale a 29 anni dall’ultima apparizione, al posto della 23enne del Djurgarden Nanne Ruuskanen. “Sono pronta per aiutare la squadra!”, ha commentato ridendo Stina, mentre Nanne non ha potuto partecipare al match di Nations League contro la Serbia.

Finirà la maledizione che negli ultimi anni ha colpito Corey Perry? Il 40enne, campione nel 2007, disputerà la quinta finale NHL negli ultimi 6 anni, ma nelle precedenti 4 è sempre uscito sconfitto: nel 2020 con Dallas e nel 2021 con Montréal fu sconfitto da Tampa Bay, nel 2022 passò ai Lightning che furono battuti da Colorado. L’anno scorso poi, con Edmonton, perse l’ultimo atto a gara-7 contro Florida, lo stesso avversario di quest’anno per gli Oilers.

“Ho fatto un sogno ieri notte, vincerò l’Open di Francia”. Un messaggio scritto nientemeno che da Coco Gauff per ricordare un sogno avvenuto nella notte tra il 7 e l’8 giugno 2021. Quattro anni più tardi, ecco avverarsi la profezia: il 7 giugno 2025 l’americana ha vinto il Roland Garros, commentando poi: “Se puoi sognarlo, puoi farlo”.