Sprizzava gioia e orgoglio da tutti pori Murat Pelit pochi minuti dopo il termine della serata che ha designato Lara Gut ancora una volta miglior sportiva ticinese dell'anno. Lo sciatore sport andicap si è piazzato secondo, a una manciata di voti da una delle migliori interpreti di questo sport tra i normodotati: "È una grandissima soddisfazione. Bello, grazie a tutti, non posso che ringraziare chi ha creduto in me".
Un riconoscimento per il 33enne di Stabio che lo ricompensa per il suo impegno in campo sportivo ma non solo: "Qualcuno mi sta seguendo. Sto muovendo le acque. Vuol dire che sto lavorando bene in tutti sensi, sia a livello sportivo che di comunicazione. Vedere una persona come me arrivare seconda a un evento così importante, può dare il la ad altri disabili per dirsi che anche loro possono farcela".
"Sono un suo grande tifoso, aver perso contro di lei in questa votazione è un onore ancor più grande, perché vuol dire che i ticinesi mi vogliono bene come a lei", ha dichiarato Pelit, galvanizzato da questo sostegno per attaccare con maggior grinta la nuova stagione.
- L'intervista di Luca Steens a Murat Pelit (02.11.2015)