Atletica

Betty Robinson, la donna che vinse due volte

L'avevano dichiarata morta, ma lei tornò a vincere un altro oro olimpico

  • 28 May 2020, 13:01
  • 23 June 2023, 12:50

ORMe, il racconto sulla vita di Betty Robinson

RSI ORMe 27.05.2020, 20:56

  • Wikipedia

di Marcello Ierace

Vincere una medaglia d'oro olimpica a soli sedici anni, sopravvivere ad un incidente aereo dopo essere stata dichiarata morta e trasportata all'obitorio, tornare a gareggiare, vincere un'altra medaglia d'oro alle Olimpiadi. Non è fantasia, è una storia vera. È la trasposizione allo sport del termine "tenacia". È l'incredibile vita di Betty Robinson.

Nata il 23 agosto del 1911 a Riverdale, nell'Illinois, Elizabeth Robinson, per tutti Babe o Betty, è semplicemente un fenomeno. Il 30 marzo 1928 Betty corre la sua prima gara sui 100m e si piazza seconda dietro solamente ad Helen Filkey, detentrice del record nazionale americano. Nella seconda gara confeziona il record del mondo e si qualifica per le Olimpiadi di Amsterdam 1928, dove conquista sia il titolo nei 100m (coi suoi sedici anni è tutt'ora la più giovane di sempre) che un argento nella staffetta 4x100m.

Ma il destino sa essere beffardo e crudele. Tre anni dopo viene coinvolta in un incidente aereo. Viene dichiarata morta e portata all'obitorio ma riesce incredibilmente a sopravvivere. Resta in coma per sette settimane e i medici sono chiari con lei: camminare è il massimo che potrà fare. Il ginocchio sinistro è bloccato ma lei non se ne preoccupa: deve dire addio alle gare con partenza accovacciata, ma può prendere parte alle staffette dove si parte in piedi. E così, cinque anni dopo l'incidente aereo, Betty Robinson viene convocata per le Olimpiadi di Berlino dove conquisterà un altro oro, nella staffetta 4x100m.

ORMe, il racconto sulla vita di Betty Robinson

RSI ORMe 27.05.2020, 20:56

Playlist
Mrs. Robinson – Lemonheads, 3’27” (Atlantic Records)
Mad World – Gary Jules, 3’02” (Down Up Down Music)

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