Kambundji ottima seconda nei 100m ostacoli a Monaco

Assenti nella tappa americana di Eugene, gli atleti svizzeri sono tornati protagonisti in Diamond League a Monaco. A mettersi particolarmente in luce tra i 5 rossocrociati al via è stata Ditaji Kambundji. Impegnata nei 100m ostacoli, la bernese ha ottenuto uno splendido secondo posto in 12”43, a soli tre centesimi dal suo personale e a soli 9 centesimi dalla vincitrice odierna, la giamaicana Megan Tapper. Una prestazione positiva nei 5’000m, conclusi in 12’56”42 a “soli” sette secondi dal vincitore odierno Yomnif Kejelcha, non è invece bastata a Dominic Lobalu (sesto) per insidiare le primissime posizioni.

Nella gara più attesa, i 200m, Thimothé Mumenthaler ha provato a fare del suo meglio (settimo in 20”40), ma la scena se le sono presi secondo logica gli attesissimi Noah Lyles e Letsile Tebogo, con il primo (19”88) a spuntarla sul secondo (19”97) dopo un lungo testa a testa che ha entusiasmato il pubblico. Julien Alfred ha invece sbaragliato la concorrenza nei 100m femminili.

Tra gli altri elvetici, Jason Joseph ha perso subito il passo dopo una partenza apparentemente buona nei 110m ostacoli, una prova vinta dall’americano Trey Cunningham. A caccia del record nazionale stabilito nel 1989 da Sandra Gasser nei 1’000m (2’31”51), Audrey Werro non è infine riuscita nell’intento, concludendo al decimo posto in 2’34”88 la gara vinta dalla keniota Nelly Chepchirchir, andata vicina al record del mondo. Un primato mondiale questa volta non ritoccato da Armand Duplantis nell’asta.