"Una strada verso i tuoi obiettivi e il successo"
Ricky Petrucciani torna sulle emozioni positive e negative vissute negli ultimi 10 mesi
Negli ultimi 10 mesi Ricky Petrucciani ha vissuto le emozioni della medaglia d'argento europea a Monaco, ma anche quella dell'eliminazione inattesa nelle qualificazioni degli europei indoor di Istanbul. Una delusione, quest'ultima, che non è un fallimento, ma una situazione sulla quale lavorare per ricostruire. "Ci sono momenti nei quali tutto ti va bene e altri nei quali invece quasi niente ti va bene - ha sottolineato il 22enne ticinese - È sempre un percorso verso i tuoi obiettivi e verso il successo e sono proprio quei periodi in cui pensi che tutto sta andando male a darti l'insegnamento per fare meglio e per raggiungere i tuoi traguardi".
"In Turchia appena ho iniziato il riscaldamento ho sentito dolore - ha proseguito Petrucciani - mi sono detto che avrei corso comunque, ma ormai mi ero già un po' rassegnato. Penso che non rifarei più la scelta di andare comunque agli Europei indoor anche se infortunato, perché questa decisione ha poi allungato i tempi di recupero. La sera dopo la gara avevo la caviglia che era il doppio dell'altra... Come detto, penso che non lo rifarei più, però bisognava tentare, l'infortunio è arrivato proprio qualche giorno prima dei CE e ho voluto provare il tutto per tutto".