“È un piacere sapere che il Ginevra mi ha cercato anche per sostituire il partente Zinn. Sicuramente per me si tratta di una grande sfida perché in allenamento mi ritroverò a giocare contro i migliori giocatori del campionato assieme a quelli di Friborgo e soprattutto contro l’MVP della passata stagione e delle finali, lo statunitense Ja’Qualyn Gilbreath”. È in questi termini che Yuri Solcà commenta il suo recente passaggio dalla SAM alle rive del Lemano, ovviamente felice di questo nuovo capitolo della sua carriera.
Penso che il ruolo sarà più o meno lo stesso che rivestivo all’Olympic, ci sarà sempre un americano davanti a me nelle gerarchie
Per il ticinese non si tratta della prima esperienza in Romandia: aveva giocato all’Olympic fra il 2020 e il 2023. “A livello cestistico è una bella opportunità, molto simile a quella con i Burgundi, ma ora ho 5 anni in più di esperienza”. Quali potrebbero essere, allora, le differenze fra le due avventure? “Ho sicuramente più consapevolezza di quello che posso e che non posso fare. So di non poter giocare da solo e in questi club più grandi so anche di dover seguire maggiormente le idee dell’allenatore. In Ticino c’è forse un pochino più di libertà, mentre qui se non fai le cose che ti vengono dette vieni semplicemente messo in panchina. È un mondo un po’ più professionale”, ha concluso il 24enne.
L'intervista a Yuri Solcà (Rete Uno Sport 16.07.2025, 12h30)
RSI Sport 16.07.2025, 13:46
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