Il nuovo problema di salute avuto martedì sera, quando è stato trasportato in ospedale dopo essersi sentito male al ristorante, è stato il segnale che ha fatto decidere a Gregg Popovich di lasciare la panchina dei San Antonio Spurs dopo 29 anni. Il 76enne, che nel frattempo è già rientrato al suo domicilio e sta bene, era attualmente in convalescenza dopo un ictus che lo aveva colpito il 2 novembre. L’interim era stato affidato al suo vice Mitch Johnson, in un’annata terminata senza playoff. Per lui è pronto il ruolo di “presidente delle operazioni di basket” in seno alla franchigia texana.
Arrivato sulla panchina degli Spurs nel 1996, il carismatico allenatore ha vinto 5 titoli NBA (1999, 2003, 2005, 2007 e 2014) e negli anni ha collezionato più vittorie di qualsiasi altro coach del massimo campionato nordamericano, giungendo fino a quota 1412 in regular season e 170 nei playoff. In carriera vanta pure un titolo olimpico a Tokyo 2021 alla guida degli Stati Uniti e fa già parte dal 2023 del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame.