Arriva nel derby il primo successo in campionato dei Tigers

Soltanto sfiorata nelle ultime due uscite, è finalmente arrivata la prima vittoria in campionato per i Lugano Tigers, per di più nel primo derby stagionale contro la Spinelli Massagno. La formazione bianconera si è meritatamente imposta con un 108-86 frutto della maggior freschezza ed energia messa in campo in questa domenica autunnale. Dall’altra parte invece la squadra di Attallah - pur recuperando Marko Mladjan - si è espressa su buoni livelli soltanto a sprazzi, affidandosi più che altro alle giocate dei singoli. La buona circolazione di palla dei padroni di casa invece ha messo in mostra tutte le difficoltà della difesa massagnese, punita a più riprese e definitivamente crollata sul finire del terzo quarto.

Galvanizzati dalle diverse centinaia di persone presenti all’Elvetico, gli uomini di Montini sono partiti a razzo trovando il canestro con continuità e fermando a ripetizione le azioni di una SAM forse sorpresa dall’energia mostrata dai padroni di casa. Sotto 14-2, i massagnesi sono riusciti pian piano a ricucire lo strappo aumentando l’intensità in difesa, trascinati dai punti di Farmer e Hayes. Il match è così continuato sui binari dell’equilibrio, con i Tigers parsi comunque più fluidi offensivamente rispetto a una Spinelli che ha litigato col canestro dalla grande distanza (1-18 alla pausa lunga). Così, guidato da un Broggi in serata di grazia (20 punti e 8 assist alla fine) e dal solito King (37 punti), Lugano ha chiuso meritatamente in vantaggio al 20’ sul 48-42 nonostante i problemi di falli per Sassella e Moses (3 a testa).

Il terzo quarto si è aperto sulla falsariga del primo: Tigers a scappare sul +10 correndo moltissimo e facendo girare palla, SAM a ricucire grazie alle triple finalmente a segno dei fratelli Mladjan. Ma nemmeno la serie di canestri da oltre l’arco hanno svegliato la Spinelli, troppo passiva in difesa e punita a ripetizione sul finire della frazione dalle bombe di Broggi, Sassella e King, che hanno scavato un +19 impossibile da recuperare per gli ospiti. Così, gli ultimi 10’ sono scivolati via senza ulteriori sussulti, con la gran parte dei 600 spettatori presenti che hanno potuto festeggiare due punti nella stracantonale dopo quasi due anni di astinenza.