È rimasto bloccato in Ticino
È rimasto bloccato in Ticino (Ti-Press)

Il lockdown è stato anche positivo per Chukwu

Sul punto di essere scartato, il nigeriano ora è un punto di forza della Spinelli Massagno

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Paschal Chukwu sembrava destinato ad essere scartato dalla Spinelli Massagno dopo la definitiva interruzione della scorsa stagione per via del COVID-19, ma proprio a causa della pandemia il 25enne nigeriano nato nel Connecticut è dovuto restare in Ticino e, un po' a sorpresa, nelle prime partite di questo campionato si è dimostrato un vero punto di forza dei luganesi. "Durante il primo lockdown Paschal aveva chiesto il visto per entrare negli Stati Uniti e raggiungere parte della sua famiglia - ha spiegato il vicepresidente della SAM Patrick Manzan - ma l'ambasciata della Nigeria a Berna era chiusa e lui di fatto non ha potuto più viaggiare".

Chukwu è così rimasto a Massagno, dove ha passato la primavera allenandosi un po' al campetto. "In seguito - ha proseguito Manzan - gli abbiamo proposto di restare per tutta la stagione. E il suo inizio di campionato è stato molto buono, anche perché in questi mesi ha lavorato tanto con Uros Slokar, che gli ha insegnato come muoversi, in particolare in difesa".

I risultati stanno dando ragione a Paschal Chukwu e alla squadra Patrick Manzan
 
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