Il calcio europeo è in subbuglio. Dodici grandi club hanno lanciato la Super League, una competizione privata concorrente della Champions. Arsenal, Atletico Madrid, Barcellona, Chelsea, Manchester City, Inter, Juventus, Liverpool, Milan, Real Madrid, Tottenham e Manchester United vogliono generare degli introiti supplementari e, dopo aver già avvisato i passi necessari a livello legale, si dicono aperti a trattare con le Federazioni. Per ora i club tedeschi e francesi non sono invece entrati nell'affare. Il formato prevede un campionato a 20 squadre, con playoff finali.
L'UEFA, con l'appoggio della FIFA, è pronta a combattere questa rivoluzione che dovrebbe diventare realtà nel 2022. "Non possiamo che esprimere la nostra disapprovazione per una lega separatista europea chiusa al di fuori delle strutture calcistiche internazionali", ha scritto in un comunicato la Federazione mondiale. "Qualsiasi competizione calcistica, nazionale, regionale o globale, dovrebbe sempre riflettere i principi fondamentali di solidarietà, inclusività, integrità ed equa ridistribuzione finanziaria", ha aggiunto la FIFA nella sua nota, principi che la nuova iniziativa, a suo giudizio, "non rispetta".
Il servizio sulla nascita della Super League (Telegiornale 19.04.2021, 12h30)
RSI Sport 19.04.2021, 14:46