Fra gli interrogativi di mercato il Lugano è pronto a partire

Giovedì a Thun prenderà ufficialmente il via la stagione 2025-26 del Lugano. Un’avvio di annata agonistica che porta inevitabilmente con sé qualche interrogativo. Su tutti, quello che tiene maggior banco è il mercato: registrati gli arrivi dei vari Behrens, Alioski, Duville-Parsemain, Kendouci (indisponibile fino a settembre) e Kelvin, i bianconeri guardano anche alle uscite. Cosa faranno Albian Hajdari e Mattia Zanotti? Partiranno? Resteranno? Per quali cifre lasceranno Cornaredo? Tutte domande e risposte che influenzeranno anche i movimenti futuri e le richieste di Mister Croci-Torti per rinforzare la squadra.

In questo contesto c’è un turno preliminare di Europa League, che si annuncia sin d’ora delicato, da preparare. Alla Stockhorn Arena infatti arriverà una squadra, il Cluj, che sulla carta dovrebbe essere inferiore ai ticinesi (Transfermarkt valuta la rosa rumena a 29,7 milioni contro i 71,35 del Lugano) ma che avrà già giocato 5 partite ufficiali: la Supercoppa di Romania, il doppio confronto del Q1 in EL e due incontri di campionato. Il Crus, però, vuole dimostrare consapevolezza nei propri mezzi. “Non ho grandissimi dubbi su questo aspetto. So di avere quasi tutti i giocatori pronti per giocare almeno 70’ con grande intensità, quindi non sono molto preoccupato”, ha dichiarato.