Il Lugano non va oltre il pari al Tourbillon

Il Lugano coglie solo un punto in terra vallesana. Quattro giorni dopo la vittoria dei quarti di finale di Coppa Svizzera, i bianconeri sono scesi nuovamente in campo contro il Sion, questa volta in campionato, chiudendo la sfida sull'1-1. Un pareggio che va stretto ai ticinesi per quanto visto nei 90', ma che conferma il bilancio positivo al Tourbillon con 7 vittorie e 5 pareggi negli ultimi 13 incontri. Un pari, il quarto consecutivo, che ha comunque permesso a Steffen e compagni di conquistare il quarto posto in solitaria alle spalle di Young Boys, Servette e San Gallo.

Per questa 23a giornata di Super League, Croci-Torti ha apportato quattro cambi rispetto alla sfida vinta mercoledì: fuori Bottani, Aliseda, Macek e Mai e dentro al loro posto Bislimi, Espinoza, Hajrizi e Hajdari. Le scelte del mister hanno dato i loro frutti perché in campo è scesa una formazione propositiva che ha avuto subito una ghiotta occasione con Amoura, che però ha spedito a lato un calcio di rigore in movimento. Al 34' è arrivato il meritato vantaggio con Doumbia, al secondo centro stagionale, con una bordata su cui Lindner non è stato esente da colpe nonostante la traiettoria beffarda.

Nella ripresa i padroni di casa, guidati dalla panchina ancora dal presidente Constantin, si sono presentati senza il loro capitano Balotelli, sostituito da Sio che al 66' è salito in cielo insaccando alle spalle di Saipi con una capocciata un calcio di punizione pennellato dall'ex Ziegler. Il Lugano, che fino a quel momento aveva dettato il ritmo della partita, non si è scomposto trovando nel finale per un attimo il secondo vantaggio con Aliseda, ma la gioia del gol è stata negata dal VAR che ha annullato la rete per fuorigioco.

Legato a Sport e Musica del 05.03.2023