Venti giorni fa il Lugano è uscito con le ossa rotte da Cornaredo dopo la batosta per 6-0 contro il Sion. Due altre sconfitte pesanti (0-7 contro l'YB, 1-4 con il Basilea), una vittoria (2-1 contro il Thun) e una battuta d'arresto incoraggiante (0-3 a Basilea) dopo, gli uomini di Zeman hanno la possibilità di rifarsi sui vallesani. Impresa tutt'altro che facile però, contro una squadra che punta con convinzione all'Europa League e che in casa è la terza forza del campionato, mentre i bianconeri in trasferta hanno vinto solo 2 partite su 15.
Il mister boemo però ci crede: "Contiuo a dire che per me è una squadra giocabile. Se siamo con la testa a posto per me si può giocare la partita e finirla anche con successo. È normale che bisogna essere convinti, concentati e lavorare per novanta minuti".
"Al Sion abbiamo regalato due partite, una all'andata dove abbiamo giocato proprio male e la seconda in casa dove abbiamo giocato malissimo"
Zdenek Zeman
Il 68enne ceco potrà contare su tutti i giocatori presenti nella lunga trasferta, compresi Datkovic, uscito per infortunio mercoledì, e Bottani, che ha scontato la giornata di squalifica. Tra i pali ci sarà di nuovo Salvi, autore di un'ottima prestazione al San Giacomo.
Il servizio con Zdenek Zeman (Rete Uno Sport 22.04.2016, 17h30)
RSI Sport 22.04.2016, 19:40
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Il servizio con Anastasios Donis (Rete Uno Sport 23.04.2016, 12h30)
RSI Sport 23.04.2016, 13:31
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Il servizio con Didier Tholot (Rete Uno Sport 23.04.2016, 08h00)
RSI Sport 23.04.2016, 09:43
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