Il sindacato mondiale dei calciatori (FifPro) ha chiesto l’istituzione di 12 misure di sicurezza per tutelare la salute dei giocatori, tra cui una pausa di otto settimane tra una stagione e l’altra, sulla base di una relazione di 70 esperti che evidenzia il carico di lavoro. “Chiediamo l’immediata attuazione di misure di sicurezza basate sulla necessità di proteggere i calciatori”, si legge in una nota che giunge a ridosso del Mondiale per Club (14 giugno-13 luglio) negli Stati Uniti.
Lo studio, condotto da 70 specialisti che lavorano per club e nazionali, ha individuato “dodici standard di sicurezza consensuali”, che “non sono oggetto di dibattito o negoziazione”. Tra essi la garanzia che i professionisti beneficino di una pausa di otto settimane tra le stagioni: quattro di vacanza - due delle quali senza impegni, con i media o altro -, seguite da quattro di recupero. Questa estate, tra la fine del Mondiale per Club e la ripresa dei campionati nazionali in Europa ad agosto, i conti non torneranno.
Il sindacato propone di istituire altre misure di sicurezza, come una pausa obbligatoria di una settimana a metà stagione, l’imposizione di un giorno di riposo settimanale minimo e garanzie specifiche sul carico di lavoro dei giocatori U18.
Il servizio con i giornalisti Ryan Tolmich (Goal.com) e Claudio Villalobos (NSC TV) (Rete Uno Sport 12.06.2025, 12h30)
RSI Sport 12.06.2025, 11:09
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