Lugano affondato sotto la pioggia a Winterthur

A Winterthur a caccia del secondo posto, il Lugano è invece tornato mestamente a casa con l'ottava sconfitta in stagione. Sotto la pioggia battente della Schützenwiese gli uomini di Croci-Torti sono infatti stati superati per 1-0 dal fanalino di coda, che ha riagganciato lo Zurigo a 19 accorciando ulteriormente una classifica di Super League che salvo per il primo posto appare più incerta che mai.

Croci-Torti ha messo in campo tre novità rispetto al pari con il GC: Espinoza (alla prima da titolare), Aliseda e Macek. Proprio l'ecuadoriano è stato tra i più propositivi, sebbene spesso impreciso, e il Lugano si è subito fatto preferire creando un paio di chance interessanti con Daprelà, Sabbatini e Aliseda. Col passare del tempo però i bianconeri sono andati vieppiù scomparendo e allo scadere del primo tempo è giunto in contropiede il gol dei padroni di casa con l'unico fuoriclasse in squadra Di Giusto, che ha approfittato anche di una difesa ticinese insicura.

Nella ripresa su un campo ancora più pesante le emozioni sono scarseggiate. Ci sono allora voluti i cambi per provare a dare una scossa ai sottocenerini, con Amoura che ha creato qualche grattacapo ai locali, anche se l'unica vera occasione per il pari è capitata sui piedi di Babic che ha però calciato a lato. Nel finale è pure giunta l'espulsione per doppia ammonizione di Bottani (anche se la gestione dei cartellini del direttore di gara Gianforte è apparsa rivedibile). Con questo passo falso i bianconeri restano così impantanati in una classifica cortissima che li vede a -1 dal San Gallo secondo, ma al contempo a solo 8 punti di vantaggio dalla zona retrocessione.