Il Lugano privo di due leader come Mijat Maric e Mattia Bottani attende sabato sera l'arrivo del Vaduz a caccia di punti salvezza a Cornaredo. Maurizio Jacobacci vuole togliere pressione ai suoi e non guarda al sogno di entrare nelle coppe europee ma a terminare nel migliore dei modi il campionato: "Non parliamo di ultimo treno ma di una sfida che vogliamo assolutamente vincere in casa. Conquistare una vittoria aiuterebbe tutti a dimenticare la prestazione di Zurigo. L’obiettivo sono i tre punti, non possiamo parlare di Europa".
Voi giornalisti avete pensato troppo a quello. I giocatori sono scesi in campo pensando ai tre punti
Maurizio Jacobacci
Il mister dopo aver difeso i suoi giocatori, fa mea culpa: "Io ho sbagliato perché mi sono fatto prendere dal vostro gioco: oggi dobbiamo capire che davanti a noi ci sono squadre come il Basilea che sta di nuovo facendo bene e un Servette che ha battuto due volte l’YB. Essere ambiziosi è un conto ma bisogna tenere presente tante cose. Il secondo posto forse è un traguardo troppo grande per noi visto l’organico dei renani".
Non è vero che non ci sia più niente da perdere: ci sono 12 punti in palio e non possiamo permetterci di buttarli. Se non facciamo più un punto cosa direte e come giudicherete il nostro campionato? Cosa scriverete?
Maurizio Jacobacci
Dopo la discussione avuta ad inizio settimana secondo il coach bianconero non ha dubbi: "I giocatori hanno l’energia fisica e mentale per finire bene la stagione. Lo si vede tutti i giorni negli allenamenti. I ragazzi hanno voglia di allenarsi, sono presenti e persino martedì dopo che gli ho detto che erano liberi perché mi interessava che recuperassero dal profilo mentale, hanno preferito restare e allenarsi in sala pesi o in campo. Questo dimostra che hanno voglia di stare insieme ed è positivo".
Il servizio con Maurizio Jacobacci (Rete Uno Sport 07.05.2021, 18h30)

SL, il servizio su Zurigo - Lugano (La Domenica Sportiva 02.05.2021)
RSI Sport 02.05.2021, 21:19