Portogallo perfetto dal dischetto, la Nations League è sua

Il Portogallo si è aggiudicato per la seconda volta nella sua storia la Nations League. Dopo aver conquistato in casa nel 2019 l’edizione inaugurale, alla cui Final Four aveva partecipato anche la Svizzera, i lusitani hanno fatto il bis imponendosi 7-5 ai rigori sulla Spagna nella finalissima di Monaco di Baviera. E anche la sfida nella sfida tra l’astro calante Cristiano Ronaldo e l’astro nascente Yamal è andata ai portoghesi, visto che CR7 ha messo a segno una rete, mentre l’attaccante 17enne del Barcellona è rimasto all’asciutto.

Alla Spagna, vittoriosa 4-1 a Ginevra e 3-2 a Tenerife sulla Svizzera nella fase a gironi, sono bastati 21’ per sbloccare il punteggio grazie a Zubimendi. Il Portogallo ha subito reagito e nel giro di 5’ ha pareggiato con un sinistro di Nuno Mendes, ma la rete di Oyarzabal al 45’ ha permesso agli iberici di chiudere il primo tempo in vantaggio. Fatto curioso, in tutte e tre le occasioni l’arbitro svizzero Schärer ha dovuto attendere il check del VAR per convalidare le segnature. Il gol numero 138 con la sua Nazionale di CR7, poi sostituito, è valso il 2-2 ai lusitani al 61’ e ha di fatto mandato le due squadre dapprima ai supplementari e poi ai rigori. Dal dischetto tutti i portoghesi sono andati a segno e allora decisiva è stata la parata di Diogo Costa sulla conclusione di Morata.

In terza posizione ha chiuso la Francia, che nella finalina di Stoccarda ha battuto la Germania 2-0. A trascinare i transalpini, vincitori della seconda edizione del torneo, andata in scena nella stagione 2020-21, è stato un ispiratissimo Mbappé, autore dell’1-0 al 45’ e dell’assist per il 2-0, firmato da Olise all’84’.

Legato a LA2 Sport Live 08.06.2025, 21h00