Arnaud Démare si prende la volata di Messina

La quinta tappa del Giro d'Italia se l'è presa con autorità il francese Arnaud Démare che, grazie al lavoro fatto dalla sua squadra, la Groupama-FDJ, è riuscito ad imporsi in volata sul traguardo di Messina, al termine di un percorso di 174km con partenza da Catania. Il transalpino - al primo successo stagionale, il sesto in una tappa della Corsa Rosa - è riuscito a resistere ad un giornata non facilissima per lui, recuperando al meglio le proprie energie nello sprint finale, in cui ha chiuso lasciandosi alle spalle il colombiano Fernando Gaviria e l'italiano Giacomo Nizzolo. La maglia rosa resta per contro sulle spalle dello spagnolo Juan Pedro Lopez, rimasto in testa al plotone fino agli ultimi istanti di gara.

Nella frazione odierna hanno provato a mettersi in evidenza Filippo Tagliani, Mattia Bais, Alessandro Tonelli, Jaakko Hänninen e Mirco Maestri, scattati poco dopo la partenza ma ripresi a 66km dal traguardo. Una giornata, questa seconda ed ultima in terra siciliana, che ha però registrato, oltre a quella del vincitore di giornata, anche la grossa crisi dei due velocisti principi del Giro, Mark Cavendish e Caleb Ewan, finiti in fondo al plotone in occasione dell'unica asperità, verso Portella Mandrazzi, a metà di un percorso per il resto completamente piatto. L'australiano, in particolare, è apparso piuttosto sofferente, probabilmente a seguito della brutta caduta nel finale della prima tappa.