Finalmente il grande cislismo torna in Svizzera. Annullato lo scorso anno a causa del coronavirus, il Tour de Romandie (come pure il Tour de Suisse), farà il suo ritorno in questa stagione a partire dal 27 aprile quando prenderà il via a Oron-la-Ville (Vaud), per poi concludersi, sei tappe più tardi, a Friborgo il 2 di maggio.
A percorrere le strade romande vi saranno molti fuoriclasse, ma non il campione in carica delle ultime due edizioni, lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che ha rinunciato dopo aver recentemente trionfato al Giro dei Paesi Baschi. I favoriti alla vittoria finale sembrano allora essere il colombiano Miguel Lopez (Movistar), il tedesco Lennard Kämna (Bora), l'australiano Richie Porte e il gallese Geraint Thomas (entrambi Ineos). Oltre ovviamente a Marc Hirschi (Emirates), che vuole regalare spettacolo in casa e che guida un folto drappello di elvetici che vede tra gli altri anche Mathias Frank (AG2R), Stefan Bissegger (EF Education-Nippo) e Stefan Küng (Groupama), a cui si affiancherà verosimilmente anche il Team Switzerland, formato da giovani talenti.