Il colpo di reni premia Merlier, vincitore al fotofinish su Milan

La prima vera volata compatta del Tour de France l’ha vinta Tim Merlier. Questa volta, al contrario della frazione d’apertura, il belga non è stato estromesso dai ventagli e così si è potuto giocare le sue carte sul traguardo di Dunkerque, arrivo della 3a tappa (178,3km). Alle spalle del campione europeo si sono piazzati Jonathan Milan, beffato al fotofinish dal colpo di reni del rivale, e Phil Bauhaus, anche se uno dei velocisti più accreditati non ha potuto disputare lo sprint. Jasper Philipsen, prima maglia gialla della Grande Boucle e oggi in maglia verde, è stato costretto ad abbandonare la corsa dopo una caduta allo sprint intermedio di Isbergues. La prima diagnosi ha evidenziato la frattura della clavicola destra e la rottura di almeno una costola.

Prima della caduta del corridore dell’Alpecin - che tiene la maglia sulle spalle di Mathieu van der Poel - il gruppo ha vissuto una giornata piuttosto tranquilla, ma in prossimità degli ultimi tre chilometri un restringimento della strada ha provocato la seconda caduta e, come se non bastasse, appena lanciato lo sprint altri velocisti si sono incrociati provocando il terzo durissimo incidente. Solo coloro che hanno preso la volata in testa fin da subito sono sopravvissuti al concitato finale di tappa.

Legato a LA1 Sport Live 07.07.2025, 14h40