Sono state le strade di Roma, come ormai è consuetudine da qualche anno, ad avere fatto da cornice ai festeggiamenti di Simon Yates per la conquista del 108o Giro d’Italia. L’ultima frazione è partita dalla Città del Vaticano sotto gli occhi di Papa Leone XIV, e dopo i primi chilometri di passerella in onore dei vincitori, si è conclusa in un circuito cittadino ripetuto otto volte. Il successo in volata è andato a Olav Kooij che con la seconda vittoria in questa edizione ha completato la giornata perfetta della Visma.
Nella capitale il britannico ha potuto così festeggiare il secondo successo in un grande giro, dopo quello ottenuto alla Vuelta del 2018. Un successo costruito con la grande impresa sul Colle delle Finestre, dove ieri ha strappato la maglia rosa a Isaac del Toro, leader da due settimane. Il messicano ha quindi chiuso in 2a posizione a 3’56” (portandosi a casa la maglia bianca destinata al miglior giovane), davanti a Richard Carapaz (+4’43”). La maglia azzurra per il miglior scalatore è invece andata a Lorenzo Fortunato, mentre quella ciclamino per il leader della classifica a punti a Mads Pedersen.

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