Il 109o Tour de France si è aperto con il colpo a sorpresa di Yves Lampaert, che per primo si è messo sulle spalle la maglia gialla. Il 31enne belga ha infatti conquistato la frazione d'apertura della Grande Boucle, una cronometro di 13km attorno alla città di Copenaghen, corsa sotto la pioggia. Il corridore della Quick-Step, che mai aveva vinto una frazione al Tour ma che in carriera ha due ori e un argento mondiali nella cronosquadre, ha beffato tutti i principali favoriti della vigilia. Tra questi anche il connazionale Wout Van Aert, che già si pregustava il successo di giornata, ma che alla fine ha dovuto accontentarsi del secondo posto con tre secondi di ritardo. Alle spalle del due volte vicecampione del mondo nella specialità contro il tempo, si è piazzato lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore delle ultime due edizioni, che ha chiuso a 8 secondi da Lampaert.
Miglior svizzero di questa prima tappa è stato Stefan Küng, il quale ha concluso al 14o rango a 23" dal vincitore. Molto attardato il rientrante Chris Froome, quattro volte trionfatore della Grande Boucle, che ha accumulato 1'16" di ritardo, scivolando fuori dai primi cento classificati. Il Tour resterà in Danimarca fino a domenica, per poi ripartire martedì dal territorio francese, nello specifico dalla storica città di Dunkerque.
Tour de France, il servizio sulla prima tappa (Telegiornale 01.07.2022, 20h00)
