Volti scuri hanno accompagnato l'uscita dal ghiaccio del Lugano dopo la sconfitta contro il Ginevra. Uno dei veterani, Sébastien Reuille, non usa scuse: "Abbiamo giocato malissimo stasera. Non è stata una bella partita da giocare e nemmeno per i tifosi da vedere. Sappiamo che contro il Ginevra è sempre una paritita dura, ma noi non siamo stati sul loro livello e alla fine abbiamo perso male".
Il Ginevra è sembrato andare sempre a velocità doppia: "Normalmente il nostro gioco ci vede giocare veloci alla balaustra, andare nella zona offensiva e giocare lì, stasera l'ha fatto il Ginevra. L'abbiamo subito dall'inizio alla fine e non siamo riusciti a cambiare l'inerzia e mettere il nostro piano di gioco sul ghiaccio".
Ryan Gardner, visibilmente deluso, pensa già alla sfida di domenica: "Sappiamo tutti dove si deve migliorare. Bisogna prendere il match contro il Davos domani come se fosse la settima partita di una serie di playoff. Dobbiamo semplificare il nostro gioco e non regalare occasioni all'avversario".
Shedden ha schierato una formazione molto rimaneggiata, ma per Gardner non ha influito sull'esito del confronto: "I cambiamenti non ci hanno dato fastidio. Siamo professionisti, a causa degli infortuni le linee cambiano sempre durante una partita. Tutti sanno quello che devono fare, questa sarebbe solo una scusa".
- Il servizio con Daniel Manzato (Rete Uno Sport 25.09.2016, 12h30)
- Il servizio con Sébastien Reuille (Rete Uno Sport 25.09.2016, 10h00)
- L'intervista a Ryan Gardner (Afterhockey 24.09.2016)