"Ho avuto paura dei tifosi, ma sono fantastici"

Che sia dentro o fuori dal ghiaccio, Maxim Lapierre trova sempre il modo per far discutere di sé. Autore di 120 punti (48 gol) in 175 partite di National League con il Lugano, il centro canadese è tornato a parlare della sua esperienza in riva al Ceresio a 91.9 Sports, una radio di Montréal. E lo ha fatto raccontando in tono divertito alcuni gustosi aneddoti che hanno spiazzato il conduttore dell'emittente radiofonica, come quando si è focalizzato su una parte dei suoi ex tifosi. "Quando la squadra attraversava un momento difficile, aspettavano in piena notte il ritorno del nostro bus, alcuni addirittura coperti al volto e con una mazza da baseball in mano. La prima volta devo ammettere che ho avuto paura", ha detto il 35enne prima di descrivere "incredibile" l'ambiente che si viveva in pista.

Un ambiente caldo, ancora più acceso quando l'avversario di giornata era l'Ambrì. "Per i derby chiedevo addirittura a mia moglie e ai miei bambini di restare a casa. Lugano è un po' come la Florida, avevo la sensazione di essere in vacanza fino a quando mi spostavo alla pista. Lì tutto cambiava, i tifosi erano veramente appassionati".