"Il nome del nuovo coach forse entro 24 ore"

di Andrea Torreggiani

Il ds e coach ad interim del Lugano Hnat Domenichelli sta lavorando alacremente per trovare il nuovo staff tecnico bianconero e non esclude novità a brevissimo termine. "Non è impossibile che io possa annunciare il nome del nuovo allenatore a breve - ha detto il 43enne - magari già entro le prossime 24 ore. In quel caso il coach potrebbe essere qui già domani, ma è difficile che poi possa anche già guidare la squadra dalla panchina. Vedremo, tutto può succedere..."

Intanto nel suo momentaneo ruolo di allenatore Domenichelli ha disegnato un Lugano a trazione anteriore per la sfida di domani sera alla Cornèr Arena contro il Bienne, primo impegno del dopo Kapanen. Visto il ritorno in retrovia di Wellinger, nell'allenamento di questa mattina il 43enne (assistito da Conne e Cantoni) ha infatti testato una formazione con tutti e tre gli stranieri d'attacco sul ghiaccio: Klasen (che ha completamente rasato la sua ormai famosa barba) e McIntyre in linea insieme a Bertaggia, mentre Lajunen è stato schierato al centro di Zangger e Suri. Nel ballottaggio tra i due difensori nordamericani dovrebbe avere la meglio Postma, con Chorney dunque destinato ad accomodarsi in tribuna.

È più incerta invece la composizione delle altre due linee offensive. Sicure appaiono due coppie, quella formata da Fazzini e Romanenghi e quella composta da Sannitz e Walker. Con i primi due si giocano un posto Lammer ed Haussener, con i secondi due invece Bürgler e Jörg. Come ha sottolineato Domenichelli, "molto dipenderà dall'esito del warm up di domani mattina, visto che diversi giocatori non sono al 100%".

I terzetti d'attacco: Klasen, McIntyre, Bertaggia; Zangger, Lajunen, Suri; Fazzini, Romanenghi, Lammer/Haussener; Walker, Sannitz, Bürgler/Jörg.

Le coppie di difesa: Wellinger, Chiesa; Postma, Riva; Loeffel, Jecker; Ronchetti (Chorney).