La partita numero 929 nel massimo campionato svizzero sarà l'ultima per John Gobbi che stasera, al termine della sfida tra il suo Losanna ed il Langnau e dopo un ventennio passato sul ghiaccio, appenderà definitivamente i pattini al chiodo. "La mia carriera è stata così lunga - ha spiegato il 36enne ticinese - perché ogni giorno sono sceso in pista con la voglia di migliorarmi. L'importante è smettere al momento giusto: avrei potuto andare avanti ancora, ma vent'anni di hockey per me sono abbastanza".
"Non mi sarei mai aspettato di segnare un gol nella mia ultima partita ad Ambrì, quel disco un giorno lo darò a mio figlio"
John Gobbi
Ambrì, Ginevra, Zurigo, di nuovo Ambrì ed infine Losanna. Queste le tappe del lungo viaggio del difensore ticinese. "Sono anche io della nidiata del 1981 - ha sottolineato il 36enne - un'annata incredibile per il settore giovanile biancoblù, visto che ha sfornato giocatori di grande talento come Luca Cereda, Paolo Duca, Vitali Lakhmatov ed Oleg Siritsa. Essere l'ultimo di questo gruppo a smettere di giocare è qualcosa di bello per me".
"Ho avuto la fortuna di poter vivere quelli che sono stati i migliori anni della storia dell'Ambrì - ha concluso Gobbi - Abbiamo giocato la finale e abbiamo vinto la Continental Cup e la Supercoppa europea. Ho fatto parte di un gruppo con ragazzi incredibili come Tiziano Gianini ed Ivan Gazzaroli. Sono dei bei ricordi, ma certo che ne è passata di acqua sotto i ponti..."
Il servizio con John Gobbi (Rete Uno Sport 24.03.2018, 08h00)
RSI Sport 24.03.2018, 09:15
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