Oliare ulteriormente i meccanismi e, come si dice in questi casi, non farsi male. Erano principalmente questi - a soli sei giorni dal debutto iridato - gli obiettivi della Svizzera sul ghiaccio di Brno, dove domani calerà il sipario sul quarto e ultimo torneo stagionale dell’Euro Hockey Tour. Niente male, davvero niente male quanto visto contro la Finlandia: trascinati dalla tripletta di un Hofmann già in formissima (lui che non calca il ghiaccio di un Mondiale dal 2021), gli uomini di Fischer hanno tramortito i nordici con un clamoroso 8-2, per quella che - negli scontri diretti - è semplicemente la vittoria più ampia dell’epoca moderna.
Se gli ultimi due duelli avevano concesso poco allo spettacolo (1-0 per noi, 1-0 per loro), l’incontro odierno si è presto distaccato da questa tendenza. Già al 20’, infatti, il punteggio recitava 3-2 in favore dei rossocrociati, tra gol annullati (quello di Fora per ostruzione sul portiere) e colpi poco amichevoli, malgrado la vicinanza col grande appuntamento. Ai nostri - sotto a due riprese - non è certo mancata la capacità di reazione: lo testimoniano i due pareggi, rapidissimi (8” nel secondo caso), che hanno sostanzialmente spento degli avversari vieppiù in difficoltà. E così, dopo il 4-2 di Andrighetto in powerplay (29’10”), è impetuosamente salito in cattedra il sopracitato attaccante dello Zugo, autore di due reti... una più bella dell’altra. Ma non è finita qui, perché nel terzo periodo c’è stato spazio anche per il secondo sigillo di Glauser e per quello - l’ultimo, per il sollievo di Virtanen e soci - firmato Moy: contro la Cechia si andrà allora a caccia di solide conferme, in un match che farà da antipasto al faccia a faccia (ben più atteso) di venerdì prossimo.

EHT, il servizio su Finlandia-Svizzera (Sportsera 03.05.2025)
RSI Sport 03.05.2025, 17:40
EHT, la tripletta di Hofmann in Svizzera-Finlandia (03.05.2025)
RSI Sport 03.05.2025, 13:41
Legato a LA2 Sport Live 25.03.2025, 11h55