Giacomo Leopardi avrebbe intitolato con qualcosa di simile il dialogo tra Lara Gut e la sua bicicletta per inserirlo nelle sue Operette morali. La regina della Coppa del Mondo di sci, nonostante pure un risveglio anticipato per un controllo antidoping a sorpresa a Comano, non si è però lasciata andare al pessimismo tipico dello scrittore di Recanati. Con un sorriso, dopo lo scambio di opinioni con la sua due ruote, è partita per l'allenamento.
"Ciao" "Ciao, ti sono mancata?" "No" "Bene, nemmeno tu mi sei mancata" Si parte #fuoristagione #veroamore
Questi i "convenevoli" tra la campionessa ticinese e la sua amata/odiata bici, strumento indispensabile per prepararsi a lottare pure nel prossimo inverno per il successo in ogni gara. D'altronde senza sofferenza, difficile gustarsi la gioia del podio...
Per la quasi 25enne ticinese comunque il sabato sarà sicuramente migliore del venerdì, visto che ci sarà il "Lara Gut Day", l'ormai tradizionale festa di fine inverno che quest'anno si svolgerà al Palazzo dei Congressi di Lugano (16h30-21h00). Durante la serata ci sarà pure una lotteria a scopo benefico, il cui ricavato verrà devoluto all’associazione Greenhope.
Le dichiarazioni di Lara Gut (Il Quotidiano 15.04.2016)
RSI Sport 15.04.2016, 19:38