“Mi avrebbe fatto comodo il Serve and Volley di quel signore”

Dopo i primi tre turni tutto sommato tranquilli, nonostante il set perso in entrata contro il francese Alexandre Muller (ATP 41), Novak Djokovic (6) ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio di Alex De Minaur (11), messo sotto dopo 3h19’ di battaglia per 1-6 6-4 6-4 6-4. A fine incontro il sette volte vincitore del torneo, approdato per la 16a volta ai quarti di Wimbledon, per spiegare cosa gli è mancato per ripetere le prestazioni precedenti ha voluto rendere omaggio a Roger Federer, presente in tribuna: “In alcuni momenti mi avrebbe fatto comodo avere il Serve and Volley di quel signore che è seduto lassù”, ha dapprima detto il serbo.

Poi, sul rilancio dell’intervistatore, il 38enne ha piazzato una battuta delle sue: “È probabilmente la prima volta che è presente a una mia partita e che vinco. Finalmente ho rotto questo incantesimo. È un grande campione e sono onorato che sia qui”, ha concluso il 24 volte vincitore di un Grande Slam strappando un sorriso anche all’elvetico, lusingato dalle parole dell’ex rivale.