Per il terzo anno consecutivo la Coppa Davis è rimasta saldamente nelle mani dell’Italia. A Bologna, anche senza i loro due alfieri Jannik Sinner (ATP 2) e Lorenzo Musetti (8), gli Azzurri sono riusciti a dare continuità a quanto fatto nelle scorse due edizioni, questa volta battendo la Spagna - anch’essa priva del suo miglior giocatore, Carlos Alcaraz (1) - in finale grazie al successo nei due singolari. Alla partita vinta da Matteo Berrettini (56) in due set per 6-3 6-4 contro Pablo Carreno-Busta (89) ha fatto seguito la vittoria di Flavio Cobolli (22). Al toscano - che ha così permesso all’Italia di alzare il suo quarto titolo della storia - sono servite ben 2h57’ per piegare la resistenza di Jaume Munar (36), che dopo aver vinto la prima frazione 6-1 si è fatto rimontare andando a perdere i successivi due set per 6-7 (5/7) 5-7.
Cobolli e Berrettini regalano il terzo titolo consecutivo all’Italia
In finale agli Azzurri sono bastati i due singolari per stendere la Spagna
Il toscano ha piazzato il colpo decisivo



