Il terzo singolare condanna la Svizzera a uscire dall’élite mondiale

Sotto 2-0 dopo la prima giornata della sfida contro l’India, la Svizzera era chiamata a vincere i restanti tre match per mantenere il proprio posto nel Gruppo Mondiale I di Coppa Davis. Ebbene, se Jakub Paul e Dominic Stricker, imponendosi nel doppio con il risultato di 6-7 (3/7) 6-4 7-5, sono riusciti nell’intento di tenere viva la speranza, tanto non è riuscito a fare il giovane Henry Bernet. Gettato nella mischia da coach Severin Lüthi, il 18enne basilese è stato sconfitto con un perentorio 6-1 6-3 da Sumit Nagal.

Con il 3-1 rimediato nel turno principale, la Svizzera l’anno prossimo (a cavallo tra gennaio e febbraio) dovrà ripartire dai playoff per cercare di rientrare nuovamente al massimo livello della tradizionale competizione a squadre. E così, per la seconda volta, l’India è risultata indigesta agli svizzeri: già nel 1993 a Calcutta gli elvetici, dati per favoriti, avevano perso 3-2 in una sconfitta considerata la più amara nella storia del tennis rossocrociato.