Sconfitto al terzo turno di Wimbledon da Nick Kyrgios (ATP 40), Stefanos Tsitsipas (5) non si è tirato indietro nel giudicare il comportamento del proprio rivale sul campo. "Fa il prepotente con gli avversari, probabilmente era un bullo a scuola - ha esordito il greco - questa partita è stata un circo, è stancante avere tali discussioni continue e lamentele senza fine. Volevo che si fermasse".
Nick ha anche dei lati positivi, ma ce n'è uno demoniaco in lui che quando si manifesta può davvero ferire le persone che lo circondano
Stefanos Tsitsipas
Dal canto suo Kyrgios ha affermato di comprendere la frustrazione del numero cinque al mondo (recentemente piegato anche ad Halle), ironizzando però sulla situazione. "Forse dovrebbe capire come battermi una o due volte prima di pensare ad altro. È lui che mi ha tirato addosso, è lui che ha lanciato una palla contro uno spettatore o che ne ha buttata una fuori dal campo", si è scaltramente difeso il 27enne.
Non ho fatto nulla tranne andare a parlare con l'arbitro di tanto in tanto
Nick Kyrgios