La sfida tra maestre al via dopo un finale di qualificazioni palpitante

L’ultima a qualificarsi per le WTA Finals, che scatteranno domani 1o novembre a Riad, è stata Elena Rybakina, ma a tenere banco alla vigilia dell’ultimo torneo dell’anno riservato alle migliori tenniste del pianeta è stata la polemica attorno al duello per l’ottavo posto tra Jasmine Paolini e Mirra Andreeva. La kazaka infatti con i punti conquistati a Tokyo ha scavalcato ampiamente le due rivali nella classifica race (alla fine è addirittura 6a), che tiene conto solo dei risultati del 2025 e fa testo per partecipare alla sfida tra maestre.

Il motivo del contenzioso tra l’italiana e la russa, alla fine divise da soli 6 punti? Il fatto che la WTA abbia considerato che l’azzurra abbia partecipato al torneo 500 di Adelaide, dove non ha giocato ma dove è stata presente alle attività promozionali. Senza, l’italiana sarebbe andata incontro a una penalità di 10 punti. Paolini però, nel caso, avrebbe potuto partecipare anche lei al torneo di Tokyo, dove le sarebbe bastata una vittoria per tornare davanti ad Andreeva, la quale in Giappone non poteva giocare per una questione di visti...