Sinner non lascia scampo a Fritz nella finale degli US Open

Jannik Sinner (ATP 1) ha conquistato il suo secondo Grande Slam dell’anno e della carriera battendo nella finale degli US Open Taylor Fritz (12) per 6-3 6-4 7-5. L’italiano pareggia così i conti di tornei maggiori vinti in questo 2024 con Carlos Alcaraz (3), che si era imposto al Roland Garros e a Wimbledon dopo che l’altoatesino aveva fatto suoi gli Australian Open. Un’annata che si chiuderà quindi senza vittorie di uno dei Big Three (Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic) in uno dei quattro eventi maggiori per la prima volta dopo il 2002. Il 23enne di Sesto Pusteria conforta inoltre la sua posizione di leader stagionale, visto che con sei tornei messi in bacheca (su sei finali disputate) ha vinto più di tutti sul circuito principale.

L’incontro è partito subito bene per Sinner, che ha ottenuto il break d’entrata, ma Fritz ha poi infilato tre giochi per portarsi avanti. Una gioia di breve durata per lo statunitense, visto che poi l’italiano ne ha vinti quattro per chiudere il primo set. Nel secondo entrambi i tennisti sono stati molto solidi al servizio fino al 10o gioco, quando l’azzurro ha accelerato e il padrone di casa è stato costretto a cedere la frazione. La terza manche si è aperta con tre palle break per lo statunitense, ma il numero uno al mondo le ha annullate prima di concedere comunque il break nel 7o gioco con un doppio fallo. Tutti al quarto set? No, perché Sinner all’ultima possibilità ha piazzato il controbreak e si è poi involato verso il titolo.

Legato a Sport e Musica 08.09.2024