La potenza dei colpi era tutta a favore di Stan Wawrinka (ATP 5), tuttavia citando una vecchia pubblicità: "Power is nothing without control". Stan infatti ha dovuto darsi una regolata per avere la meglio su Donald Young (68) e concludere il confronto con un successo. Il vodese ha vinto con il risultato di 6-4 1-6 6-3 6-4 in 2h09' di gioco.
Wawrinka è stato capace del suo migliore tennis nel primo set, ma ha anche proposto il peggio di sé nel secondo, quando, nervosissimo, ha sfasciato una racchetta e concesso ben due palle break. La sua superiorità però era chiara, e così al rossocrociato è bastato calmarsi e aggiustare la potenza dei suoi colpi per tornare a controllare l'incontro.
Young alla fine si è arreso, come testimoniano i due turni di battuta regalati in entrata di terzo e quarto set, e così Wawrinka ha conquistato l'accesso ai quarti di finale per il terzo anno consecutivo, anche se l'emotività avrebbe potuto costargli cara. Nel prossimo turno se la vedrà con Kevin Anderson (14), giustiziere di Andy Murray (3) in quattro set.
US Open, ottavi di finale