“Dal motorino allo skateboard, seguire la moda è segno di un’appartenenza che serve a trovare la propria strada” afferma lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Lancini.
Nel corso dell’intervista rilasciata al programma Cliché, Lancini esplora il significato psicologico della moda negli adolescenti, mettendo in luce come il gesto di vestirsi allo stesso modo non sia un atto di superficialità, ma un’espressione del bisogno di identificazione con il gruppo. Si tratta di un conformismo evolutivo, che accompagna i ragazzi nel distacco dalla famiglia e li aiuta a inserirsi in nuove “famiglie sociali”. È attraverso questa fase di conformità che ciascuno impara gradualmente a differenziarsi, trovando la propria strada e costruendo un’identità autentica.
Questo tema si intreccia con le paure dei genitori, spesso angosciati all’idea che i figli possano “seguire il branco” e perdersi. Ma l’appartenenza è una tappa fondamentale di questa età: un passaggio necessario che permette ai ragazzi di crescere e sviluppare le proprie caratteristiche.
