Jack Savoretti

Artista intenso e raffinato della scena internazionale, ci ha cantato l’esistenza nelle sue mille sfumature e stati d’animo, con quell’inconfondibile voce avvolgente, roca e graffiante che attraversa l’anima. Dall’eleganza dello stile romantico europeo a un pop melodico carico di energia, dalle ballate di ispirazione folk alle intriganti contaminazioni con sonorità d’oltreoceano e vintage, il suo eclettico e vasto repertorio è disseminato di autentiche perle. Sempre audace e versatile nella sua espressione musicale, ha esplorato generi differenti, collaborando con Nile Rodgers, Kylie Minogue, John Legend, Shania Twain, Katherine Jenkins, e recentemente Diodato sul palco di Sanremo, pur mantenendo sempre una solida coerenza nel suo approccio artistico.
L’arrivo del nuovo album Miss Italia, il primo in assoluto in italiano e ottavo della sua carriera, testimonia già dal titolo la nostalgia e il suo legame affettivo con la terra d’origine. Per questo lavoro, in uscita il 17 maggio, Jack Savoretti ha intrapreso un viaggio che lo ha visto affinare ulteriormente la sua arte attingendo al cantautorato alto del Bel Paese.

Nato a Londra da padre genovese e madre polacca-tedesca, il suo talento mantiene salde le radici italiane nella musica di Battisti, Tenco, Morricone e Nino Rota, nel calcio - tifa Genoa – e a Genova si sente a casa, la casa del nonno partigiano, che partecipò alla liberazione dai tedeschi. La Genova dove l’artista ha girato il video di Home nel 2015, città intrisa di salsedine e atmosfere portuali, luogo di passaggio per marinai e viaggiatori, carico di suggestioni e della musicalità della lingua italiana. Quella stessa lingua che risuonava nell’aria a Portofino, nella piazzetta dove il piccolo Jack passava le estati a giocare, e poi a Carona, con quel profumo di terra e di boschi che ritroverà solo anni dopo nei villaggi della incantevole campagna inglese. Sono gli anni della Scuola americana, che hanno nutrito e segnato profondamente la sua formazione plasmandone l’identità. È stato allora che ha iniziato a scrivere poesie trasformandole in composizioni musicali che hanno aperto la strada al suo successo. La scrittura è per Jack un modo di esplorare e interpretare il mondo, di relazionarsi con la vita. E tornare a scrivere in italiano rappresenta un passo significativo nel suo affascinante percorso. Di questo ci parlerà, e sarà un privilegio condividere pensieri e sguardi, lasciandoci guidare nel suo processo creativo in un arcobaleno di emozioni. Con una sorpresa. 

L’evento sarà registrato e diffuso sabato 18 maggio su Rete Uno.