Uno dei prodotti italiani di maggior successo nel mondo è indubbiamente la Nutella. Un prodotto che si vende in 170 paesi nel mondo, e che viene prodotto nella impressionante quantità di 350mila tonnellate all’anno. Venerata da generazioni di consumatori, la Nutella è composta per il 56% di zucchero, per circa il 20% di olio di palma, poi a scendere troviamo nocciole, latte in polvere, cacao, emulsionanti. Se già da qualche anno molto si discute sulla responsabilità della Ferrero, gigante mondiale della produzione alimentare, con riferimento alle coltivazioni di palma da olio che sottraggono spazio alle foreste e causano la scomparsa di specie come l’Orangutan, molto meno si parla di un altro ingrediente: le nocciole. È in corso, in centro Italia, una massiccia campagna di conversione agricola verso la monocoltura di questo frutto, fortemente spinta da Ferrero. Ne parliamo con Famiano Crucianelli, ex sottosegretario del ministero degli esteri italiano, oggi presidente del biodistretto della via Amerina e delle Forre, area tra le più interessate da questa operazione.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/702727