Parigi, tutti i pronostici sono per Nadal

La madre di tutte le partite del tennis attuale, e non ce ne vogliano Roger Federer e Stanislas Wawrinka. Da quando è stato reso noto il tabellone del Roland Garros più che per la finale, l'attesa era per quella stuzzicante semifinale che avrebbe messo di fronte oggi dalle 13h00 il numero uno al mondo Novak Djokovic e il redivivo re della terra Rafael Nadal. Dal sogno alla realtà il passo è durato un paio di settimane, e nel pomeriggio si consumerà il 35o capitolo di questa sfida infinita da vivere e gustare su LA2 e Sportlive in diretta dalle 13h50.

Negli scontri diretti Nadal è in vantaggio su Djokovic per 19-15, mentre sulla terra battuta il bilancio è di 12-3. Per il serbo alla Porte d'Auteuil un solo set vinto in tre battaglie consumate con l'avversario odierno. Reduce dallo stop forzato per i noti malanni fisici, lo spagnolo è tornato quello di una volta, e non inganni il suo attuale ranking di quarto al mondo. Sette volte vincitore a Parigi e triplo detentore del titolo, il 27enne maiorchino ha i favori del pronostico dalla sua per andare a prendersi dalla mani di Usain Bolt l'ennesimo trofeo degli Internazionali di Francia.

Un'opinione condivisa pure dagli esperti Marc Rosset, campione olimpico nel 1992 e attuale co-commentatore su RTS, e Gianni Clerici, ex tennista, giornalista e scrittore italiano, considerato uno tra i maggiori esperti di tennis del mondo, che nell'intervista si esprime pure a proposito di Federer.