Sion battuto, il Lugano resta terzo

Alla fine il Lugano è riuscito a sorpassare il Sion e salire al terzo posto di Super League. Dopo il tentativo fallito nello scontro diretto del 32o turno, i bianconeri hanno approfittato della sconfitta per 3-2 rimediata dai vallesani in casa contro il Lucerna per mantenere la posizione conquistata sabato sera battendo il Vaduz.

Quando mancano due giornate al termine del campionato, la graduatoria vede Basilea e Young Boys occupare le prime due posizioni. Alle loro spalle, nella lotta per i piazzamenti tra il terzo e il quinto rango, il Lugano è a quota 50 punti, il Sion 49 e il Lucerna 46. I ticinesi affronteranno in trasferta il Losanna e poi il Lucerna, il Sion sarà ospite a San Gallo e poi accoglierà il Grasshopper, mentre il Lucerna se la vedrà con il Vaduz prima di scendere in riva al Ceresio. Il terzo posto sarebbe sinonimo di fase a gironi di Europa League, sempre che il Sion perda la finale di Coppa Svizzera contro il Basilea.

Al Tourbillon, il Lucerna si è portato sul 2-0 con Juric al 30' e Rodriguez al 39', prima della reazione dei padroni di casa che dopo avere colpito una traversa sono andati a segno con Mujangi Bia all'81'. Immediata la risposta degli uomini di Babbel, che ancora con Rodriguez hanno nuovamente stabilito le distanze sul 3-1. Ad addolcire la pillola è stato il 3-2 di Konaté al 92', sul quale si è chiuso l'incontro. La sfida tra San Gallo e Grasshopper si è invece conclusa con un netto 4-1 per i biancoverdi. In rete Dabbur al 1' per lo 0-1, al quale hanno risposto Aleksic al 34', Tafer al 77', Wiss all'82' e di nuovo Tafer all'84'. I sangallesi hanno allungato sugli zurighesi e sono saliti al settimo posto con 40 punti.