Sesta Giornata svizzera della lettura ad alta voce

Leggere ad alta voce è divertente e favorisce lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei bambini.

Oltre 7'000 lettori e lettrici hanno aderito ieri alla sesta Giornata svizzera della lettura ad alta voce. Grazie alle loro storie e racconti, partecipanti di ogni età sono riusciti a raggiungere circa 55'000 ascoltatori tra bimbi e ragazzi che lungo l’arco della Giornata hanno volato sulle ali della fantasia. Si è letto negli istituti scolastici, negli asili, nelle biblioteche, nelle librerie, nei musei ma anche a casa, in seno a molte famiglie. Tra i numerosi lettori anche 32 personalità di spicco come per esempio la moderatrice Christa Rigozzi, l’allenatore della prima squadra HCAP Luca Cereda e l’attrice e conduttrice Laura Barriales. Inoltre, lungo l’arco della giornata si sono svolti 400 eventi pubblici di lettura dal vivo. Eravamo presenti anche noi come RSI KIDS.

L’importanza della lettura regolare

Recenti studi dimostrano come i bambini abituati alla lettura fin da piccoli, acquisiscono un vocabolario più ampio e imparano a leggere e scrivere più facilmente rispetto ai loro coetanei. Successivamente, in età scolare, le storie lette ad alta voce continuano a svolgere un ruolo importante: mantengono viva la curiosità e costituiscono un ponte verso la lettura autonoma. La lettura regolare ad alta voce promuove la competenza linguistica anche negli alunni più grandi. Raccontare storie è il modo più efficace per appassionare un bambino ai libri e ai racconti, sviluppando in lui prima il piacere e il desiderio e poi la capacità autonoma di leggere.