Offerta digitale RSI, via libera al progetto VPD

Mercoledì 9 novembre il Consiglio di Amministrazione della SSR ha approvato il concetto di dettaglio del progetto VPD (Vicinanza al pubblico digitale), dando di fatto il via alla fase di realizzazione. Il progetto contribuisce anche al raggiungimento degli obiettivi della strategia aziendale SSR, che prevede di andare incontro alle esigenze del pubblico sempre più numeroso che guarda i programmi RSI su Smart TV, PC e dispositivi mobili.

La nuova offerta di contenuti digitali “non-lineari”, liberi cioè dalla logica del palinsesto e fruibili in qualsiasi momento, affiancherà l’attuale offerta di programma e arricchirà l’offerta complessiva della RSI, e soprattutto le produzioni proprie e per le nuove generazioni. Darà modo al pubblico, in particolare per lo sport, di scegliere tra più proposte, quando sono previste contemporaneità.

Per noi della RSI è un’opportunità: l’esigenza di sperimentare modalità produttive, linguaggi e formati nuovi ci permetterà di rendere più vario e stimolante il nostro lavoro, di mettere in gioco competenze e creatività, di ampliare le nostre conoscenze in ambiti professionali attigui, così da valorizzare anche nuove doti e abilità. Il progetto VPD non prevede né riduzioni di organico né ridimensionamento delle attribuzioni. Anzi, per il VPD riceveremo dalla Direzione Generale un finanziamento straordinario.

La nuova struttura dell'offerta dovrà essere presentata al CdA SSR nel corso del 2017. Intanto saranno valutati l’accessibilità dell’offerta per il pubblico, il rispetto del principio dell’equivalenza dell’offerta SSR fra le principali regioni svizzere e la decisione del Consiglio federale sui margini di manovra concessi alla SSR sull’online.

Sull’eventuale chiusura de LA 2 (che sarebbe una possibile conseguenza, e non è un obiettivo, del progetto VPD) sarà il CdA SSR a decidere, dopo aver consultato il Comitato del Consiglio Regionale della CORSI.

Direzione RSI