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Media in Piazza

RSI è tra i fondatori dell'annuale appuntamento con l'approfondimento delle tematiche legate al mondo dei media e alla comunicazione

Media in Piazza

Media in Piazza è un tavolo di lavoro libero e permanente che riunisce le organizzazioni e le persone impegnate nell’educazione ai media e alle tecnologie digitali attive in Canton Ticino.

Spingendosi oltre (ma senza dimenticare) l’apprendimento tecnico relativo all’uso di uno strumento, educare ai media e alle tecnologie per i membri di MiP significa accompagnare i giovani a sviluppare un giudizio personale e a usare il digitale in maniera costruttiva, come strumento per promuovere il pensiero critico, il rispetto della diversità e la cittadinanza attiva.

L’obiettivo di Media in Piazza è favorire lo scambio e il confronto costruttivo tra le esperienze e le attività dei membri, nel rispetto degli approcci, delle competenze e dei ruoli istituzionali di ognuno.

Quale ambito di lavoro, si propone l’organizzazione di manifestazioni, eventi e comunicazioni per di creare spazi di riflessione, coinvolgendo giovani e adulti al motto di "Il bello dei media, senza paura" che si sono concretizzate poi in un annuale appuntamento con attività diversificate che aiutino ad approfondire le specifiche tematiche scelte per ogni edizione, legate al mondo dei media e alla comunicazione in un contesto sempre più multimediale e digitalizzato.

Questi momenti di riflessione richiedono poi un lavoro continuato e più approfondito, in particolare da parte degli adulti di riferimento (docenti, genitori, educatori e altre figure). Le offerte per le scuole tengono comunque sempre in considerazione quanto espresso nei piani di studio del settore scolastico di riferimento.

Nel 2016, insieme alla promotrice SUPSI e ad altri partner, RSI è co-fondatrice di Media in Piazza, da allora ne è membro e ha partecipato a tutte le successive edizioni.

Nel 2021, per il secondo anno consecutivo Media in Piazza rinuncia a organizzare la manifestazione nel suo ormai consueto formato che prevede un insieme di attività da svolgere a classi in presenza; decide precauzionalmente di optare ancora per una formula essenzialmente virtuale dell'esperienza, non fosse per una novità della diversificata offerta di quest'anno: alcuni workshop realizzati dai partner che i docenti interessati possono prenotare; sarà quindi Media in Piazza stavolta ad andare dai ragazzi e non viceversa.

Questi ultimi insieme al diversificato materiale didattico messo a disposizione dei docenti sempre dall'autunno per preparare il terreno nelle classi costituiscono un'ideale preparazione alla manifestazione vera e propria, da prevedersi in classe nell'arco di una settimana (dal 29 novembre al 3 dicembre), in forma di sfida tra le classi partecipanti che dovranno superare una prova comune.

Le tematiche della sesta edizione sono la privacy e la sicurezza in rete: le attività da svolgersi nelle classi, il materiale didattico messo a disposizione e la sfida verteranno su diversi aspetti legati a queste tematiche.

RSI EDU offre ad esempio uno spunto di riflessione su ciò che rende private le nostre conversazioni online, la crittografia. Di che cosa si tratta esattamente? È ciò su cui si propone di far luce la lezione interattiva proposta da portare nelle classi da Ivan Sokolov, volto della rubrica “tecnologia”.
Le app di messaggistica come Whatsapp, iMessage, Signal e Telegram criptano automaticamente i messaggi che inviamo.
Ma come fanno? Quali sono le differenze tra i sistemi di crittografia più utilizzati?
L’attività, guidata da un esperto, inizia con un lavoro di attivazione a gruppi, seguito dalla visione del video RSI EDU sulla crittografia (disponibile anche tra i materiali online di Media in Piazza) seguite da una discussione e un mini-quiz individuale di verifica degli apprendimenti.

Per prenotare una sessione direttamente nella tua scuola, scrivici una e-mail entro il 29 novembre

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