Picchi mai visti prima: anche gli addetti ai lavori, nelle ultime settimane, sono sconcertati di fronte ai grafici dell’andamento dei prezzi di gas naturale e gasolio. Un’impennata straordinaria che colpisce non solo le famiglie e le economie domestiche, ma anche le imprese e la produzione. Senza contare che tutto questo va a sommarsi ai tanti effetti collaterali di due anni di pandemia. È il caso di chi – e sono tanti – durante e dopo la pandemia ha perso o ridotto il lavoro e ora deve pagare la fattura per scaldare casa: più che raddoppiata in due anni!
Oppure ci sono le aziende che già dovevano far fronte alla carenza di materie prime post-pandemia e che ora guardano con preoccupazione all’andamento dei prezzi del gas naturale; si temono addirittura tagli all’erogazione.
Ma allora, cosa fare? E quali sono le prospettive?
Con noi in studio Paolo Righetti, presidente si Suisse Oil sezione Ticino e Sergio Rossi, professore di economia presso l’università di Friburgo.