Lauschig - wOrte im Freien

Soletta: luogo d’incontro per poeti, scrittori e traduttori. Ma non solo. Tra il pubblico d’interessari e curiosi, anche organizzatori e organizzatrici di altre manifestazioni letterarie. Tra loro Ramona Früh, mente creatrice di lauschig, un progetto ancora giovane che vivrà la sua prima edizione durante l’estate 2015.

L’idea nasce non troppo tempo in uno splendido parco a Bienne – racconta Ramona Früh –
si discuteva sul quanto sarebbe stato bello poter assistere a delle attività culturali in un luogo tanto accogliente. E così è nato pure il nome del progetto! Da lauschig, che tradotto significa “accogliente” e descrive una situazione particolarmente piacevole e contemporaneamente da lauschen, che significa “ascoltare”. Questa parola è il nome ideale per una manifestazione letteraria all’aperto.

L’idea che si nasconde in
lauschig è la scoperta. Winterthur possiede molti giardini, parchi fantastici e corti nascoste. Desiderio degli organizzatori è far scoprire questi luoghi attraverso una serie di appuntamenti dedicati alla letteratura e allo spoken word. Oltre alle letture, durante le serate troveranno spazio discussioni e concerti, tutto rigorosamente all’aperto. Al centro di ogni appuntamento autori e autrici dei quali si vuole dare una panoramica che vada oltre le opere letterarie. Spazio inoltre alla musica e allo scambio di opinioni in modo da evitare le tipiche letture aride e monodirezionali.

Il focus di lauschig è posto su scrittori e scrittrici svizzeri possibilmente appartenenti alle giovani generazioni con – non potrebbe essere altrimenti – alcune eccezioni. Tra queste Peter Stamm, il più noto scrittore di Winterthur, che gli organizzatori hanno fortemente voluto ad inaugurare il nuovo appuntamento con la cultura. Ad accompagnarlo nella serata inaugurale la scrittrice appenzellese Dorothee Elmiger. Una seconda eccezione è la scrittrice tedesca Ingrid Noll, nome importante attraverso il quale Ramona Früh spera di raccogliere l’attenzione per una manifestazione ancora tutta da vivere.

La serata dedicata allo Spoken Word vedrà
Nora Gomriger e
Christoph Simon conquistare un palco di Winterthur mentre l’ultimo appuntamento avrà al suo centro
Arno Camenisch e
Michael Fehr, entrambi giovani e già noti anche al grande pubblico.

Un ruolo importante lo avrà anche la musica per quanto riguarda la cornice delle serate ma non ci saranno letture musicali o musicate. Tra gli ospiti presenti ci saranno il trombonista svizzero
Michael Flury,
Michael Stahlberger e il fisarmonicista di Winterthur
Seraphim von Werra.

La prima edizione si svolgerà in quattro luoghi diversi: il parco della Villa Jakobsbrunn, un luogo privato messo a disposizione dai proprietari; il Rosengarten, un parco posto sopra la città sconosciuto ai più malgrado si trovi vicino alla stazione; e due angoli nascosti in città, tutti da scoprire.

Con questo nuovo ciclo di letture gli organizzatori intendo raggiungere un vasto pubblico amante della cultura in generale e non unicamente le persone interessate alla letteratura. Inoltre c’è la speranza di incuriosire la gente e spingerla a scoprire nuovi luoghi. E come spesso accade, non manca il desiderio di raggiungere anche le fasce d’età più basse – ad esempio i giovani tra i 20 e 25 anni.

Con
lauschig Ramona Früh intende aggiungere un avvenimento culturale all’offerta di Winterthur senza entrare in concorrenza con le manifestazioni già esistenti. Se è vero che appuntamenti con lettura e letteratura già esistono, questi sono però degli appuntamenti classici.
Lauschig intende dare spazio ad un altro tipo di manifestazione in un periodo durante il quale molte altre associazioni culturali sono chiuse. Il teatro di Winterthur ad esempio non ha spettacoli tra il 19 giugno, serata inaugurale, e il 3 settembre, ultimo appuntamento della serie.

In un periodo difficile,
lauschig può vantare una controtendenza. Con grande stupore e piacere della stessa organizzatrice – la prima edizione del progetto è finanziariamente completamente coperta prima ancora di aver luogo.

Mentre ancora si attende di vivere la prima edizione, già si pensa al futuro. Le idee sono molte come pure i parchi ancora da scoprire a Winterthur. La probabilità di vivere una seconda edizione di
lauschig nel 2016 è quasi del 100 %. La sua forma, ancora tutta da stabilire.

Manuele Ferrari